Festa del Cinema di Roma 2023
Si è conclusa ieri la Festa del Cinema di Roma 2023, alla quale sono stata molto felice di aver preso parte, soprattutto per la qualità artistica dei film e dei diversi documentari, la cui visione mi ha entusiasmato e arricchito molto. 
Ho partecipato all’intervista ad Alba Rorhwacher e Filippo Timi, protagonisti del film in concorso nella sezione Progressive Cinema dal titolo “Mi fanno male i capelli”, incentrato sulla figura di Monica Vitti. Dedicata ad Anna Magnani una delle mostre presenti nell’Auditorium Parco della Musica, con alcuni abiti da lei indossati nei film. Ho visto il cast sul red carpet e partecipato alla première del film “Diabolik chi sei?” dei fratelli Manetti, con diversi attori tra i quali Monica Bellucci, Miriam Leone, Valerio Mastrandrea e Carolina Crescentini. Monica Bellucci era accompagnata dal mitico Tim Burton. Ho apprezzato molto il film sia per la trama tratta dal fumetto, sia per l’abilità dei registi nel creare un ritmo coinvolgente con un costante velo di ironia.
Ho preso parte alla première de “La pitturessa”, bellissimo documentario sulla vita della straordinaria artista Anna Paparatti, che vede alla regia la figlia Fabiana Sargentini, entrambe in sala così come Maria Grazia Chiuri, Direttrice Artistica di Dior. 
Inoltre ho partecipato alla première del commovente documentario “Io, noi e Gaber” di Riccardo Milani, che mi ha emozionato per la genialità di Gaber e la sapiente maestria del regista nel mixare filmati dell’epoca e testimonianze attuali di molti artisti, giornalisti e collaboratori di Gaber che hanno fornito contributi preziosi per conoscere meglio la sua personalità. Parata di artisti nel campo musicale e non solo sul red carpet della première, come Gianna Nannini e altre personalità presenti nel documentario. Un applauso lunghissimo ha accolto il documentario, che ha emozionato tutti!
Sul red red carpet nei giorni seguenti hanno poi sfilato, tra gli altri, diversi attori protagonisti dei film di Özpetek, di Margherita Buy e di Francesca Comencini e sono stati intervistati e premiati molti personaggi del mondo dello spettacolo e della TV nello spazio “Lazio terra di cinema”. Tra i film visti ho apprezzato molto il documentario di e con Roberto D’Agostino e diretto da Daniele Ciprì “Roma, santa e dannata”, che fa conoscere una Roma inedita ma allo stesso tempo ipotizzabile, in cui si comprende come, già a partire dagli anni ’60, la città non fosse solo incentrata sul culto divino ma fosse anche trasgressiva, forse più di altre città europee rispetto all’epoca.
Vincitore del Concorso Progressive cinema il film “Pedágio (Toll)” di Carolina Markowicz. Premiati inoltre tanti artisti tra i quali Alba Rorhwacher come miglior attrice per “Mi fanno male i capelli” e premio speciale della Giuria anche a “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi e al film davvero originale “The Monk and the Gun” di P. C. Dorji, che racconta tra serietà e ironia la storia di un monaco alla ricerca di due armi per un preciso scopo, portando a situazioni paradossali e divertenti. Tra i premi alla carriera quello a Isabella Rossellini e Shigeru Umebayashi.
Di seguito una serie di foto tratte da questi giorni. 
VOGUE ITALIA FORCES OF FASHION IN COLLABORAZIONE CON LA FESTA DEL CINEMA DI ROMA
In questi giorni ho inoltre partecipato inoltre con grande entusiasmo all’evento di Vogue Italia Forces of Fashion presso il Mattatoio e in particolare all’intervista della Direttrice Artistica della Festa del cinema di Roma Paola Malanga all’icona del cinema e della moda Isabella Rossellini. È stato un onore vedere e ascoltare tanta ironia, saggezza e raffinatezza, una donna creativa e sensibile verso tutti gli esseri viventi, che oltre ad essere una grande modella e attrice, ama e studia gli animali e ha applicato le sue conoscenze in tale ambito anche nel cinema (ideando alcuni cortometraggi divertenti) e nella moda (allevando diverse tipologie di pecore per la produzione di lana anche pregiata). È lei inoltre la protagonista della copertina di Vogue di Ottobre, nella quale ci ha tenuto a mostrare il proprio volto senza fotoritocchi perché preferisce la naturalezza. Bellissima l’intervista e anche lo spazio espositivo Vogue con alcuni capi utilizzati dalla redazione Vogue
Non mi resta che ringraziare la Festa del Cinema di Roma per l’esperienza, le emozioni e l’arricchimento culturale che mi ha offerto. Ci rivediamo nella prossima edizione, spero! Un saluto da Rossella.
