Le musiche – Poesia di Rossella De Lorenzi
Condivido con voi la mia poesia “Le Musiche”, ispirata da una serata di qualche estate fa, durante la quale ero la spettatrice di un concerto presso il Castello di Corigliano d’Otranto, nel Salento, la mia terra.
Le musiche
Le voci dei ragazzi non fermano la musica,
la musica non ferma le voci dei ragazzi.
Il vociare dei giovinetti fuori dal castello
non può frenare il suono della fisarmonica.
Lo squillo della tromba su in terrazza
non può frenare il vociare di ogni ragazza.
I musicisti diffondono note dall’alto
avvolti dai merli della torretta,
le fanciulle si divertono oltre il fossato
incorniciate dai merletti delle loro vesti.
Ognuno ha il proprio ritmo e andamento,
ognuno ha il suo spessore e valore.
Anche le voci dei ragazzi sono musica
e ogni sera la loro vita va in scena.
Le grida, le risate, le corse, i calci al pallone
sono acute, gravi, andanti e moderate come il tempo.
Cadono all’unisono le gocce di sudore di ragazzi
e musicisti, intenti ognuno nella propria arte.
Musiche distinte, perseguono la propria strada,
come due rette che si incontreranno solo
quando i ragazzi saranno uomini
e i musicisti adulti torneranno fanciulli.
E a noi spettatori non resta che chiudere gli occhi
e ascoltare le due musiche che si fondono in una sola musica.
Rossella De Lorenzi
Video Poesia realizzata con gli Strumenti di Dantebus