Una tazza di tè con Marta Czok

Una delle mie personali scoperte artistiche del 2016 è stata la pittrice Marta Czok. Oggi mi ispiro al suo quadro Teapot and cakes, con finale gustoso!

Teapot and cakes, Marta Czok.

Nel 2016 ho vissuto a Roma ed è proprio lì che ho conosciuto le opere di Marta Czok, esposte presso la splendida galleria d’arte contemporanea Edarcom Europa, a pochi passi da casa. Lo stile di Marta Czok, artista inglese di origini polacche nata a Beirut nel 1947, conquista al primo sguardo: le sue linee sono essenziali come i sentimenti che coglie e trasmette.

“La pittura di Marta Czok persegue la pura intuizione, la spontaneità e la riflessione ironica e pacata sulla vita che permette di mantenersi equidistanti dall’idillio come dal cinismo” scrive Alida Maria Sessa, sintetizzando perfettamente  lo stile della Czok. Le scene rappresentate, spesso di pura e semplice vita quotidiana, affascinano perché non alterano la realtà.

Teapot and cakes, ad esempio, ci mostra una ragazza che prende il tè con delle merendine, sola e un po’ malinconica come può capitare di fare ad ognuna di noi. Per ispirarmi al quadro ho indossato un abito grigio sul quale ho applicato un colletto bianco decorato con perline e strass e delle ballerine di velluto nero Melissa, quelle buonissime profumate.

Ho completato il look alla Czok con una giacca nera di lana Marella e poi mi sono dedicata a un’altra mia passione, il cibo. I panini dolci erano troppo soffici e invitanti per restare lì solo come ornamento, per questo ho preso la marmellata alle fragole, li ho riempiti e mangiati (non tutti e quattro)…che bontà!

Basta un po’ di marmellata, o Nutella se si preferisce, per interpretare i quadri a modo proprio.

Un saluto da Rossella.